Non vedo l’ora di tornare per ricominciare a fare tutto ciò che prima mi sembrava normale.
Quando durante gli allenamenti cercavo di fare del mio meglio per giocare durante la partita del weekend o quando avevo tanti compiti e arrivata a casa da scuola mangiavo mentre studiavo per andare all’allenamento del pomeriggio..
Quando aspettavo gli ultimi 30 minuti dell’allenamento per fare la partita e difendere gli attacchi delle mie compagne e fare del mio meglio per tenere la palla in gioco il piu possibile…
Mi mancano anche i “suicidi” che Gabri ci faceva fare se sbagliavamo qualcosa o i giri di campo che cercavo di farli il più veloce possibile per tornare a giocare. Tutto questo mi manca e non vedo l’ora di ritornare…
Camilla